Muoni dal cielo per esplorare l’interno dei vulcani
Venerdì 12 marzo alle 16, online su MS Teams, secondo appuntamento del ciclo “Physics Debate” sui grandi temi della Fisica rivolti agli studenti delle scuole superiori della Sicilia orientale
Venerdì 12 marzo, alle 16, online sulla piattaforma Microsoft Teams, il prof. Domenico Lo Presti del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania terrà un incontro dal titolo “Muoni dal cielo per esplorare l’interno dei vulcani”. Si tratta del secondo appuntamento del ciclo di quattro video-dibattiti intitolati “Physics Debate” organizzati dal Piano nazionale Lauree Scientifiche-Fisica e rivolti agli studenti delle scuole superiori della Sicilia orientale. Gli alunni, durante la settimana, approfondiranno i vari temi attraverso la visione di video e documenti e poi colmeranno le proprie curiosità sui grandi temi della Fisica in occasione dei video-dibattiti in un susseguirsi di “botta e risposta” con gli scienziati.
L’iniziativa è aperta anche agli esterni al sistema scolastico, per partecipare basta inviare un’email a pls-fisica@unict.it.
Intelligenza Artificiale, Corporate Governance e Corporate Social Responsability
Venerdì 12 marzo, alle 15,30, online su MS Teams, incontro organizzato dal Dottorato di ricerca in Giurisprudenza
Venerdì 12 marzo, alle 15,30, online sulla piattaforma Microsoft Teams, si terrà un incontro dal titolo “Intelligenza Artificiale, Corporate Governance e Corporate Social Responsability” organizzato dal Dottorato di ricerca in Giurisprudenza dell’Università di Catania. Interverranno Niccolò Abriani, ordinario di Diritto commerciale dell’Università di Firenze, e Giulia Schneider, assegnista di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. I lavori saranno moderati dal prof. Aurelio Mirone e saranno coordinati dal prof. Vincenzo Di Cataldo, entrambi ordinari di Diritto commerciale del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania.
Per accedere all’incontro vai al link https://bit.ly/2NRQvG9
Per una prospettiva Ecologica e Femminista sulla crisi della riproduzione del vivente
Venerdì 12 marzo alle 17, online su Zoom, primo incontro del ciclo di seminari “Corpi, territori e salute” organizzati nell’ambito del progetto di ricerca interdipartimentale “Reverse”
Le lotte delle donne in tutto il mondo contro l’emarginazione e lo sfruttamento dei corpi e la crisi ecologica in corso non possono essere considerati come accadimenti scissi e indipendenti in quanto sono strettamente legati ai processi politici, economici e culturali di oggi.
Su questo tema, e in particolar modo sul concetto di “ecotransfemminismo”, è incentrato il seminario dal titolo “Per una prospettiva Ecologica e Femminista sulla crisi della riproduzione del vivente” in programma venerdì 12 marzo, alle 17, online sulla piattaforma Zoom.
Il seminario – primo appuntamento del ciclo “Corpi, territori e salute” che apre la seconda serie di appuntamenti organizzati nell’ambito del progetto di ricerca “REVERSE – the Anthropocene Upside Down. Responsible research, VERSatile Knowledge, Enviromental futures in action” promosso dai dipartimenti di Scienze politiche e sociali, Ingegneria civile e Architettura e Scienze umanistiche dell’Università di Catania – sarà introdotto da Benedetta Tringali e coordinato da Enrico Eberle (UniLab).
Interverranno la prof.ssa Federica Giardini dell’Università di Roma Tre, Alessia Pontoriero di Nodo Solidale e i docenti Irene Ragazzini e Francesca Gargallo dell’Universidad Autonoma Metropolitana di Città del Messico.
Nel corso del seminario sarà approfondito il tema di “ecotransfemminismo”, un approccio che assume come punto di partenza la relazione tra territori, ambienti e corpi delle donne ed, inoltre, le relazioni di potere che strutturano il nostro modo di vivere e di relazionarci, non solo tra esseri umani, ma anche con altre specie viventi. La prospettiva ecotransfemminista ritiene che per superare la “crisi ecologica” che stiamo vivendo occorra dotarsi di un nuovo sguardo, che ribalti il modo di vedere noi stessi e il mondo.
Per partecipare, è necessario compilare l’apposito modulo online, entro le ore 12 di venerdì 12 marzo.