CATANIA – «Oggi è un giorno importante per la nostra Università e non a caso numerosi docenti, anche di altri atenei siciliani, sono presenti per festeggiare la nomina a “emerito” del prof. Santo Di Nuovo che ha dedicato e speso la sua vita nella docenza e a servizio degli altri. Un vero “maestro” della psicologia in Sicilia e in Italia e dobbiamo proprio a lui l’attivazione dei corsi di laurea in questo campo negli atenei di Palermo e Catania oltre che alla “Kore” di Enna. Ma soprattutto, da preside della Facoltà di Scienze della formazione prima e da direttore del Dipartimento di Scienze della formazione successivamente, ha favorito la crescita dei corsi di laurea nel nostro ateneo con richieste di oltre 1500 studenti l’anno. Nella fase pandemica e post pandemia, inoltre, ha aiutato gli studenti che si sono rivolti al Centro di Counseling orientativo e psicologico dell’Università di Catania di cui è responsabile».
Con queste parole il rettore Francesco Priolo dell’Università di Catania ha sottolineato la caratura del prof. Santo Di Nuovo, ordinario di Psicologia generale, che, nei giorni scorsi, è stato nominato “emerito” dal Ministero dell’Università e della Ricerca su proposta del Dipartimento di Scienze della formazione e del Senato accademico. E ieri, nell’aula 2 del plesso “Le Verginelle” del Dipartimento di Scienze della formazione, in tanti – docenti, ricercatori e studenti – sono intervenuti per rendere omaggio al nuovo “emerito”.
Una carriera professionale che ha visto il prof. Di Nuovo ricoprire numerosi ruoli: da presidente dell’Accademia delle Belle arti di Catania a coordinatore del corso di laurea interateneo in Scienze e tecniche psicologiche tra Università di Catania e “Kore” di Enna oltre a presidente dell’Associazione Italiana di Psicologia dal 2018. E, inoltre, responsabile di numerosi progetti di ricerca per il Ministero dell’Università e della Ricerca e referee per la Vqr dell’Anvur. Di recente, in collaborazione con l’Irccs dell’Oasi di Troina, ha contribuito alla messa a punto di un sistema di tele-assistenza finanziato dal Ministero della Salute e nell’ambito del progetto RiusiNet ha realizzato un sistema di valutazione e orientamento degli studenti delle scuole superiori e delle università mediante piattaforma telematica.
«Grazie all’Università di Catania per tutto quello che mi ha dato in questi decenni e per aver investito risorse per far crescere i corsi di laurea in questo campo, ricordo solo che il corso di Psicologia a Palermo è stato il terzo in Italia ad essere attivato e oggi la “scuola” siciliana vanta numerose professionalità» ha detto senza nascondere l’emozione il prof. Santo Di Nuovo. «Adesso siamo chiamati a nuove sfide per far crescere i corsi di laurea in Psicologia in Sicilia alla luce della riforma delle lauree abilitanti che contribuiranno a favorire la crescita di nuove professionalità» ha aggiunto l’emerito.
Nel corso della cerimonia la prorettrice Francesca Longo e la direttrice del Disfor Loredana Cardullo hanno ricordato «la figura professionale e umana del prof. Di Nuovo che nella sua lunga carriera ha permesso alla psicologia in Sicilia di raggiungere livelli importanti».
A seguire sono intervenuti, anche telematicamente, i docenti Giuseppe Santisi, Elena Commodari, Maria Elvira De Caroli e Orazio Licciardello dell’Università di Catania, Franco Di Maria e Gioacchino Lavanco dell’Università di Palermo, Giuseppa Filippello dell’Università di Messina e Cataldo Salerno dell’Università “Kore” di Enna.