CATANIA – Michele Di Dio produttore e direttore artistico di Amenanos Festival 2023 racconta a Fuori Onda la grande scommessa di questo festival: “Valorizzare il nostro Teatro Greco, i nostri attori, scenografi, studenti, professori e professoresse, tutte le nostre peculiarità. Il valore dei luoghi e delle persone è la missione di Amenanos, che si realizza con grande difficoltà determinata dalle lungaggini burocratiche ma che poi si risolve con la grande gioia che provo nel vedere felici ed entusiasti sia il “nostro gruppo” che gli spettatori che godono delle rappresentazioni. Come se fossimo nell’antica Grecia, dove pubblico, attori e maestranze diventano un tutt’uno rispettando la forza catartica del teatro. Senza dimenticare l’apporto delle giovani generazioni con trenta scuole coinvolte nella rassegna. Dal 12 maggio saranno in scena Proserpina e Antigone e nei pomeriggi gli spettacoli delle scuole…”
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