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Grande successo 10^ Edizione di “Sicilia in Bolle” AIS Agrigento, Caltanissetta e AIS Sicilia: professionalità, qualità, commozione e allegria al servizio dei “wine lovers”

Negli eventi AIS c'è sempre tutto: qualità, professionalità, innovazione, empatia, commozione e divertimento: quale sarà il mistero di questa alchimia? Intanto Le Donne del Vino hanno inaugurato con “Donne in Bolle”

Nello splendido scenario di Casa Diodoros ad Agrigento si è inaugurata la decima edizione di “Sicilia in Bolle” organizzato dalla delegazione AIS (Associazione Italiana Sommelier) di Agrigento e Caltanissetta in collaborazione con AIS Sicilia. E sotto la benedizione degli Dei che dimorano in loco, la prima Era, Giunone che dall’alto ci guardava, ricordiamo che Giunone è la Dea del matrimonio e della famiglia, leggendo l’articolo e guardando l’intervista capirete il perché della specificità.

La manifestazione si è aperta sabato 29 giugno ed è proseguita per tre giorni, tra degustazioni, convegni, masterclass, con produttori e appassionati di vini spumanti e frizzanti siciliani che si sono incontrati tra Casa Diodoros, nella suggestiva cornice del Parco della Valle dei Templi di Agrigento, e il Madison Restaurant di Realmonte.  “Sicilia in Bolle” è stata ideata e fondata nel 2015 da Francesco Baldacchino, insieme al compianto Alberto Gino Grillo, e sicuramente significava una sfida che auspicava di avere una propria connotazione sulla produzione di spumanti al Sud Italia. Così “Sicilia in Bolle”  nel panorama spumantistico siciliano, fa parte dei classici palcoscenici di qualità che caratterizzano una crescita e uno sviluppo di varie tipologie di vini spumanti bianchi e rosè. La masterclass con cui è iniziato “Sicilia in Bolle” è stata “Donne in Bolle”, che ha visto protagoniste, Le Donne del Vino, l’associazione nazionale che rappresenta con più di mille iscritte in tutta Italia, un punto di riferimento della Donna impegnata in questo settore e in tutte le sue declinazioni. La masterclass  guidata da Marianna Cardone, vice presidente nazionale Le Donne del Vino, Maria Grazia Barbagallo vice presidente Ais Sicilia, anche lei Donna del Vino, come le produttrici, le sommelier, le brand ambassador, che si sono alternate nella conduzione. Nell’intervista Marianna Cardone sottolinea come l’incontrarsi tra Le Donne del Vino durante queste manifestazioni fa sì che non ci si senta sole e che si possa procedere verso la condivisione dei saperi, anche in campo emozionale, come solo le donne sanno fare, in un mondo che continua ad essere predominante di figure maschili, le donne devono essere più “brave” anche nel ricambio generazionale che stanno affrontando “le famiglie del vino”. Un esempio per tutti e tutte il passaggio da analogico a digitale, difficile per la “vecchia generazione” che crede ancora in una realtà fisica in luogo di una realtà virtuale che dà la possibilità di essere conosciuti, apprezzati, assaggiati in tutto il mondo.

Il Presidente AIS Sicilia, Francesco Baldacchino: “Questi tre giorni di eventi sono il frutto di mesi di preparazione ed è quasi liberatorio poterne vedere gli effetti, abbiamo predisposto le masterclass, de Le Donne del Vino, delle declinazioni del Cataratto, voluto anche dall’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio regione Sicilia, al Franciacorta declinato per 10 etichette, al mixology contest “Fuori le Bolle – Memorial Marisa Leo”, il panel di degustazione del concorso “Premio Alberto Gino Grillo” e le feste, i buffet, la cena di Gala insomma…diventare sommelier è anche questo! Abbiamo avuto l’incremento del 70% dei nostri corsi e i master, tutto coincide con AIS è una grande famiglia dove si studia si lavora e ci specializza con grande divertimento ed emozione…”

Maria Grazia Barbagallo vicepresidente AIS Sicilia: “Iniziamo con Le Donne del Vino tra Sicilia e Puglia, perché questa masterclass è dedicata al lavoro di questa associazione in tutto il territorio nazionale ed essere qui all’interno della Valle dei Templi valorizza ancora di più anche il “radicamento al femminile”, dandoci la possibilità di incontraci e di confrontarci, ispirandoci anche alle nostre radici ellenico romane, che ci accomunano con le altre Donne del Vino”.

 

Diverse le masterclass molto professionali che hanno illustrato un ventaglio di una spumantistica a livello nazionale e delle possibilità infinite del lavoro tradizionale sulle vigne e sull’avanguardia nelle tecniche di spumantizzazione. Senza considerare i banchi di assaggio con  tantissime cantine provenienti non solo dalla Sicilia, ma affiancate da due banchi dedicati alle Donne del Vino di Puglia, e cinque delle cantine Guido Berlucchi, La Montina, Frescobaldi, Drusian e Cesarini Sforza.  E il convegno “Prospettive della spumantistica siciliana tra studi e sperimentazione” con il dott. Gaetano Aprile, direttore Irvo Sicilia, e con il dott. Riccardo Velasco, direttore CREA–VE, Centro di Ricerca in Viticoltura ed Enologia, per dimostrare che quando “la base” dell’imprenditoria e della formazione professionale siciliana agisce, anche gli enti preposti allo sviluppo, reagiscono di conseguenza.

Negli eventi AIS c’è sempre tutto: qualità, professionalità, innovazione, empatia, commozione, divertimento: quale sarà il mistero di questa meravigliosa alchimia? Ad ogni azione positiva corrisponde una reazione costruttiva che produce un indotto a cascata che ritorna energeticamente su chi ha avuto la buona intenzione iniziale: si chiama legge del tre, quello che crei ti ritorna rinforzato e circolare…

Per questo negli anni “Sicilia in Bolle” è diventato un evento di forte richiamo turistico: infatti sono in tanti i turisti stranieri che sono venuti ad Agrigento per l’evento, godendo anche di tutte le bellezze culturali e la cucina locale. E a Casa Diodoros non c’è stata una sola portata che non abbia fatto esclamare “che buono” “che squisito!” “che genio locale!” tra caponata, polpo e patate, tranci di pizza con pomodorini e pesto, focaccine con peperoni verdi, parmigianine, e una pasta con pesto profumata con fiori di garofano a guarnizione, ultimo ma non per ultimo gelo di melone, e biancomangiare, il tutto accompagnato dai valorosi spumanti assaggiati durante le due masterclass del sabato. Non oso pensare della bontà dei giorni successivi…ma l’anno prossimo ci rifaremo con almeno quattro o cinque articoli a decoro. Per intanto troverete gli approfondimenti delle etichette gustate nel nostro magazine leculture.it, tra qualche giorno…

Ais Sicilia e Le Donne Del Vino, una Sicilia in Bolle tra le "bellezze" di Girgenti

 

 

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