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La visione di Pierangiolo (piero) Piccini nel “Perpiero 2020 Tenuta Moraia” a lui dedicato

Il nome Perpiero racchiude un tributo intimo e personale a Pierangiolo Piccini detto Piero, uno dei protagonisti di questa storica e importante famiglia toscana che, nel 2001, scelse di investire in Tenuta Moraia. Ciò che lo colpì e affascinò fu la bellezza selvaggia delle colline maremmane e la loro vicinanza al litorale con le spiagge ed il mare di Castiglione della Pescaia.

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Il Perpiero non è solo un vino, è la celebrazione di una storia familiare e di una terra straordinaria. Con questo rosso, abbiamo voluto rendere omaggio alla lungimiranza e alla passione di mio nonno Pierangiolo che s’innamorò immediatamente di questa terra vicina al mare e alle colline dell’entroterra maremmano”, afferma Michelangelo Piccini.

 

Tenuta Moraia si estende oggi su 160 ettari, di cui 60 coltivati con i vigneti tipici della zona: Sangiovese e Vermentino su tutti, oltre alle varietà internazionali come Cabernet, Merlot, Syrah, Alicante e Chardonnay e fa parte del Gruppo Piccini 1882.

I vini di Tenuta Moraia hanno uno stile moderno e preciso, improntato all’immediatezza, ma senza rinunciare a eleganza e profondità tipica dei grandi vini della costa toscana. Fedeli a quella che è la filosofia Piccini sono la ricerca della qualità e della tipicità, privilegiando sempre il ciclo biologico di ogni vite, che è l’obiettivo principale. L’intento infatti è quello di produrre vini che esprimano la Maremma, dal latino “del mare”, attraverso la loro forte personalità.

La Maremma copre un’area che corrisponde all’incirca alla provincia costiera di Grosseto, una regione dal fascino indiscusso e dalla bellezza naturale incontaminata che le è valsa la reputazione di “frontiera selvaggia” della Toscana. Sulle pendici della valle il terreno è argilloso e marnoso mescolato con conglomerati oceanici. I suoli sabbiosi si mescolano con arenarie nelle parti inferiori. I pendii, da lievi a moderati, sono posizionati in direzione sud-est a circa 100 mt. s.l.m..

 

La direzione agronomica di tenuta Moraia è affidata a Pasquale Presutto che porta avanti una viticoltura sostenibile, capace di valorizzare al massimo le peculiarità di un territorio complesso e affascinante. I vigneti, posizionati su pendii rivolti a sud-ovest, si nutrono di suoli argillosi e sabbiosi, che donano alle uve una straordinaria ricchezza aromatica e una struttura impeccabile.

Con la sua freschezza ed equilibrio, l’annata 2020 si è distinta come una delle migliori degli ultimi anni. Un inverno mite ha lasciato spazio ad una primavera piovosa, seguita da un’estate secca. Le fresche notti di agosto hanno accompagnato il Cabernet ed il Sangiovese verso una perfetta maturazione zuccherina e fenolica.

“Tenuta Moraia – spiega Michelangelo Picciniè la sintesi del legame profondo che unisce la nostra famiglia a questa terra straordinaria. Dal 2001, quando mio nonno Pierangiolo decise di investire qui, abbiamo coltivato l’ambizione di creare vini che, non solo rappresentino il territorio, ma che ne raccontino anche la sua anima selvaggia e indomita, esaltata dalla vicinanza al mare e alle colline. La nostra filosofia, per quanto riguarda Tenuta Moraia, è quella di creare dei vini contemporanei, vibranti e capaci di rappresentare una terra selvaggia e libera come può esserlo solo la Maremma”.

 

Realizzato con un blend di 40% Cabernet Sauvignon, 40% Sangiovese e 20% Cabernet Franc, Perpiero 2020 riflette la complessità del terroir maremmano. Al calice, il Perpiero si distingue per il suo colore rubino intenso e il bouquet ampio e raffinato, che intreccia frutti di bosco maturi. Gli echi floreali di ibisco, viola, fragole e cassis sono completati dal tocco balsamico del timo.

Il sorso lascia un gusto vibrante e vigoroso che riscalda il palato. I tannini perfettamente maturi e l’acidità del Sangiovese bilanciano il profilo fruttato esuberante. Il lungo finale si distingue per eleganza e persistenza, con evidenti note di sottobosco. L’equilibrio tra tannini vellutati e freschezza acida conferiscono profondità e un finale avvolgente.

 

Il Perpiero si presenta anche in eleganti confezioni regalo, pensate per celebrare l’arte di donare emozioni. Le cassette in legno, custodendo preziosamente ogni bottiglia, evocano la cura e la dedizione che danno vita a questo vino straordinario.

 

 

Piccini 1882

Piccini 1882 è il Gruppo vitivinicolo della famiglia Piccini, con sede a Casole d’Elsa (SI). La lunga storia dell’azienda affonda le sue radici nel cuore del Chianti Classico, dove, nel 1882, il capostipite Angiolo Piccini fondò una piccola vinicola. Da allora, l’azienda si è ritagliata una posizione di prestigio all’interno del palcoscenico vitivinicolo nazionale ed estero, potendo oggi vantare una solida presenza in oltre novanta paesi del globo, con l’obiettivo di rappresentare la “famiglia italiana del vino”.

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