Una volta tanto e questo succede da qualche anno in barba alle pessime statistiche dei cervelli in fuga nella nostra nazione e soprattutto nella nostra isola, si comincia a parlare dei giovani produttori dei vini dell’Etna che o fanno ritorno o che non se ne sono mai andati, curando ciò che di bello abbiamo sia in fatto di qualità che di attenzione ai dettagli.
Questi ragazzi, trentenni perlopiù, dopo un percorso di studi necessario vivono uno straordinario capitale umano, sociale e organizzativo intriso di professionalità, tradizione e cultura.
L’esportazione di territorio, clima e accoglienza sono quelle peculiarità che ci caratterizzano, ma possiamo a ragion veduta ben dire che nell’ambito del gusto e dell’enogastronomia l’Etna e la Sicilia tutta sta acquisendo ormai un posto inequivocabile in tutto il mondo, diventiamo eccellenza (a dispetto di qualsiasi malcelato progetto ndd).
Cominciamo proprio dall’Azienda Barone di Villagrande, che ci racconta i suoi vini nati dalla tradizione di famiglia e dai vigneti dove dimora la struttura di accoglienza.
“L’azienda Nicolosi – ci racconta il proprietario – ha una storia antica… Io sono Marco Nicolosi proprietario ed enologo dell’azienda di famiglia che ho preso in carico da più di dieci anni e ho deciso di farne la mia professione ed ottenere la mia realizzazione professionale… In questo luogo seguo tutto quello che accade in vigna e in cantina coadiuvato da collaboratori esportiamo in tutto il mondo e soprattutto curiamo l’accoglienza con i piatti creati appunto per gustare al meglio i nostri vini”.
Oggi Marco Nicolosi in qualità di Enologo e Direttore della Produzione continua a mantenere vivo l’impegno sul territorio con l’obiettivo di rispettare e valorizzare al meglio il patrimonio della famiglia e le peculiarità della zona vitivinicola. L’obiettivo dell’azienda, della famiglia e dello Staff è di condividere il patrimonio naturale dell’Etna, trasferire l’amore e la devozione di un luogo unico e speciale.
Fonte: https://www.villagrande.it/