Luoghi fatati fondamentalmente incontaminati riservati ad un turismo “pellegrino” sulla via del viandante, le Terre sicane, dimostrano ogni anno una nuova conquista di territori e mercati determinati dalla particolarità e unicità dei loro prodotti. Quest’anno la scelta di confronti produttivi si è riversata sul Valpolicella e i vini “Bosnia Herzegovina” “Moldova”. Ma parliamo dei territori.
Contessa Entellina(PA), è posta nella Valle del Belice al centro della Sicilia Occidentale, alle falde settentrionali del monte Genuardo, e si adagia sul declivio delle colline Brinjat; è un oasi etnica, linguistica e religiosa, è uno dei più antichi insediamenti albanesi d’Italia 1450, sorto in conseguenza allo stazionamento di gruppi di militari albanesi stradioti e alla fuga degli esuli albanesi che si allontanarono dalle loro terre per sfuggire dall’invasione turco ottomana d’Albania e generalmente dalla penisola balcanica. La cittadina, insieme a Piana degli Albanesi e Santa Cristina di Gela, Mezzojuso e Palazzo Adriano è parte della comunità albanese di Sicilia (arbëreshët e Siçilisë) dove si parla l’albanese e vi si pratica il rito religioso greco cattolico, rito bizantino. In queste zone, l’attaccamento alle proprie radici culturali è molto forte e le tradizioni linguistiche, religiose e artistiche sono gelosamente conservate e tramandate da una generazione all’altra.
Abbazia Santa Maria del Bosco.
L’abbazia originale risale probabilmente al 1300, edificata ad opera di un gruppo di eremiti che vennero tacciati di eresia, vissero fino a quando “si convertirono” abbracciando la regola benedettina. Il complesso monumentale, completato nel XVII secolo, si sviluppa su quattro livelli attorno a due grandi chiostri. Il primo chiostro di forma quadrata, con 36 colonne a capitelli dorici intervallate da archi a tutto sesto e nicchie, presenta al centro una grande fontana barocca; il secondo chiostro è invece rettangolare, con colonne a capitelli dorici che sostengono archi a tutto sesto e con al centro una fontana risalente al 1713. L’abbazia, circondata da circa 200 ettari di terreno boschivo, offre un’impareggiabile vista panoramica sulla Sicilia occidentale. Una chiesa con pianta a croce latina, eretta tra il 1643 ed il 1757, si trova infine tra il monastero e il singolare campanile costruito a piramide. Avendo accesso alla soglia del monastero un lungo corridoio di 108 metri, con volte a crociera e da rossi drappi saettanti, immettono l’ospite nelle eleganti e suggestive camere, ricavate dalle antiche celle dei monaci, oltreché nella sacralità di tempi lontani.
L’Abbazia Santa Maria del Bosco rappresenta una miscela di culture e arte. All’interno degli ampi spazi in stile medioevale, si possono infatti ammirare dei meravigliosi “Putti” di stucco, frutto dell’opera tipica della tradizione del Serpotta, che impreziosisce gli stipiti di alcune porte dell’abbazia. Nell’ Abbazia Santa Maria del Bosco, è stato custodito per molti anni il famoso “Ritratto di Eleonora d’Aragona”, scultura marmorea raffigurante la principessa di Caltabellotta e realizzata da Francesco Laurana intorno al 1468.
Il Festival inizia il 26 e vede un fitto programma di diverse masterclass interessanti sotto il profilo del territorio sicano in confronto con altre realtà nazionali e internazionali: masterclass “I grandi rossi si incontrano Valpolicella e Terre Sicane”; “Gli originali i vini imperdibili delle via sicane”; “Tutte le strade portano al vino” talk show ; “Kuntisa e gli altri borghi del vino: le cantine locali si raccontano attraverso la voce dei produttori”.
Il Programma Terre Sicane Wine Fest 2024 in dettaglio:
- Venerdì 26 luglio 2024 – Contessa Entellina
19.30 Masterclass “I grandi rossi si incontrano: Valpolicella e Terre Sicane”
Conducono Luigi Salvo e Valeria Lopis – Piazza Umberto I Prenotazione Obbligatoria (acquista il ticket)
22.00 Musica dal vivo con “Radio Time” Piazza Matrice
- Sabato 27 luglio – Abbazia Santa Maria del Bosco *
18.00 Masterclass “Gli originali: i vini imperdibili delle terre sicane”
A cura dell’enologo Gianni Giardina Prenotazione Obbligatoria (acquista il ticket)
19.00 Talk show “Tutte le strade portano al vino”
19.00 Aperitivo Next con i produttori Next Generation, a cura di Valeria Lopis Prenotazione Obbligatoria (acquista il ticket)
20.00 Apertura dei banchi d’assaggio e food
In degustazione i vini delle Strade del Vino delle “Terre Sicane”, “Valpolicella”, “Erzegovina”, “Moldova” e i vini di altre aziende Vitivinicole Siciliane.
A cura di Strada del Vino Terre Sicane, CI.VA.BE., GAL Valle del Belìce e ATS Strada dei Sapori.
21.00 Musica live con i violinisti Mirco & Valerio
22.00 Musica live con i “Sikuli 2.0”
00.00 Dj set con Lilian D’Anna
- Domenica 28 luglio – Piazza Matrice, Contessa Entellina
19.30 Masterclass: “Kuntisa e gli altri borghi del vino: le cantine locali si raccontano attraverso la voce dei produttori” Prenotazione Obbligatoria (acquista il ticket)
A seguire Premiazione “TSWF 2024”
Conducono Valeria Lopis, con il commento tecnico di Luigi Salvo Piazza Umberto I
22.00 Musica dal vivo con i “Calandretti