Un record di presenze per il “Terre Sicane Wine Fest” che nella serata clou in Abbazia Santa Maria del Bosco tra festa e calici è stato premiato dal pubblico con oltre 1.400 partecipanti.
L’edizione da ricordare ha connesso per tre giorni le produzioni locali, dai banchi d’assaggio e dai tavoli delle masterclass a raccontarsi sono state soprattutto le 26 cantine dell’areale ma anche artigiani, custodi della tradizione casearia e della filiera cerealicola.
Significativo l’intervento dei rappresentanti della Strada del Vino Valpolicella che hanno espresso gradimento per il lavoro di aggregazione e confronto in atto nel territorio siciliano.
Una risonanza che quest’anno, per la prima volta, ha avuto un’eco internazionale con le delegazioni di produttori della Strada del Vino Moldova e della Strada del Vino Herzegovina, venuti a conoscere cultura e vini di Sicilia e a portare il messaggio universale di pace “Tutte le strade portano al vino”.
A suggellare l’impegno per la crescita qualitativa e riscoperta delle produzioni delle Terre Sicane ai fini della ricerca anche un protocollo d’intesa l’Università di Palermo sottoscritto tra il sindaco di Contessa Entellina Leonardo Spera e il docente di microbiologia e vino Prof. Nicola Francesca. “La sperimentazione ci permetterà di avere una consapevolezza sempre più profonda – sottolinea Spera – il vino e l’agricoltura sono settori importanti per questo territorio e lo è ancora di più l’enoturismo sul quale stiamo puntando tantissimo: i borghi sono anche accoglienza, finisce il winefest ma l’ospitalità nei piccoli centri è sempre attiva”.